martedì 15 aprile 2014

tornati dall'aldila

 
A CHE PUNTO SONO
LE RICERCHE SCIENTIFICHE
SULLA VITA OLTRE LA MORTE
 
PRESENTAZIONE
DEL LIBRO DI SOCCI
DA RADIO MARIA
 
 trasmissione audio
cliccare qui sotto
 

AMORE SENZA RIMORSO

 
GRAZIE ALLA CAMI CHE ME LO HA SEGNALATO

PARLA DELL'AMORE...QUELLO VERO







IL TEMPO DELLA TESTIMONIANZA

 
QUESTA E' LA PARTE FINALE DI UN ARTICOLO
CHE MI E' ARRIVATO IERI DA MARCO
...MI SEMBRA BELLO CONDIVIDERLO CON VOI

Viviamo in un tempo affascinante, in cui tutti siamo personalmente
chiamati a riscoprire e testimoniare pubblicamente le ragioni
della nostra fede e della tradizione che i nostri padri ci hanno consegnato.
È il tempo della testimonianza.

Massimo Camisasca

lunedì 14 aprile 2014

CONFESSIONE ...COME FARLA E PERCHE'

 


SE CLICCATE SU QUESTO LINK
C'E LA CATECHESI SULLA CONFESSIONE
DI PADRE LIVIO
 

VENERDI SANTO INIZIO DELLA NOVENA ALLA DIVINA MISERICORDIA


coroncina divina misericordia



Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Primo giorno (Venerdì Santo)
Meditare su Gesù Crocifisso e sul valore delle anime (costano tutto il sangue di Gesù....)
Parole di nostro Signore: "Oggi portami l’umanità intera, specialmente tutti i peccatori, ed immergili nell’oceano della mia Misericordia. Così tu addolcirai la mia amarezza per la perdita delle anime".
Chiediamo misericordia per l’umanità intera.
Misericordioso Gesù, poiché tua prerogativa è d’aver compassione di noi e di perdonarci, non guardare i nostri peccati, ma alla fiducia che nutriamo nella tua infinita bontà. Ricevi tutti nel tuo Cuore compassionevole e non respingere mai nessuno. Te lo chiediamo per l’amore che ti unisce al Padre ed allo Spirito santo.
Pater... Ave... Gloria...
Eterno Padre, volgi il tuo sguardo di Misericordia sull’umanità intera, specialmente sui peccatori, la cui unica speranza è il Cuore pietoso di tuo Figlio. Per la sua dolorosa Passione, dimostra la tua Misericordia, affinché noi possiamo insieme eternamente lodare la tua potenza. Amen.
Segue coroncina alla Divina Misericordia

Si recita con la corona del Rosario.
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Sui grani del Padre Nostro si dice:
Eterno Padre, io Ti offro il Corpo e il Sangue, l'Anima e la Divinità del Tuo dilettissimo Figlio, Nostro Signore Gesù Cristo, in espiazione dei nostri peccati e di quelli del mondo intero.
Sui grani dell'Ave Maria si dice:
Per la Sua dolorosa Passione, abbi misericordia di noi e del mondo intero.
Alla fine si dice tre volte:
Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale, abbi pietà di noi e del mondo intero.

si termina con l'invocazione

O Sangue e Acqua ,
che scaturisti dal Cuore di Gesù come sorgente di misericordia per noi,
confido in Te

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.



Secondo giorno (Sabato Santo)
Meditare su Gesù-Verbo e Gesù-Carne e sull’intima unione di amore tra noi e Dio.
Parole di nostro Signore: "Oggi portami le anime dei sacerdoti e dei consacrati ed immergile nella mia imperscrutabile Misericordia. Esse mi hanno dato la forza di sopportare la mia dolorosa Passione. Per mezzo di queste anime, come attraverso dei canali, la mia Misericordia si riversa sull’umanità".
Preghiamo per il clero e per i consacrati.
Misericordiosissimo Gesù, fonte di ogni bene, moltiplica sui consacrati la grazia, affinché con la parola e l’esempio compiano degnamente le opere di misericordia, in modo che tutti coloro che li vedono glorifichino il Padre che è nei cieli.
Pater... Ave... Gloria...
Eterno Padre, dà uno sguardo compassionevole agli eletti della tua vigna, i sacerdoti ed i religiosi, colmandoli della pienezza della tua benedizione. Per i sentimenti del Cuore di tuo Figlio concedi loro luce e forza, affinché possano condurre gli uomini sulla via della salvezza e glorificare per sempre con loro la tua Misericordia infinita. Amen.
Segue coroncina alla Divina Misericordia


Terzo giorno (Domenica di Pasqua)
Meditare sulla grande manifestazione della Divina Misericordia: il dono pasquale del
Sacramento della Penitenza che, nell’azione liberatrice dello Spirito Santo, reca risurrezione e pace ai nostri spiriti.
Parole di nostro Signore: "Oggi portami tutte le anime fedeli e pie; immergile nell’oceano della mia Misericordia. Queste anime mi hanno confortato sulla via del Calvario; esse erano una goccia di consolazione in mezzo ad un oceano di amarezze".
Preghiamo per tutti i cristiani fedeli.
Misericordiosissimo Gesù, che concedi abbondantemente le tue grazie a tutti gli uomini, accogli nel tuo Cuore infinitamente buono tutti i cristiani fedeli e non permettere che ne escano mai più. Te lo chiediamo per il tuo profondo amore verso il Padre Celeste.
Pater... Ave... Gloria...
Eterno Padre, volgi uno sguardo compassionevole alle anime fedeli, eredità del Figlio tuo; per i meriti della sua dolorosa Passione, concedi loro la tua benedizione e proteggile sempre, affinché non perdano l’amore e il tesoro della santa fede, ma lodino con tutta la schiera degli Angeli e dei Santi per l’eternità la tua infinita Misericordia. Amen.
Segue coroncina alla Divina Misericordia


Quarto giorno (Lunedì in Albis)
Meditare sulla Paternità di Dio, sulla confidenza ed il pieno abbandono che dobbiamo avere in Lui sempre e dovunque.
Parole di nostro Signore: "Oggi portami quelli che non mi conoscono ancora. Anche ad essi ho pensato nella mia amara Passione e il loro futuro zelo confortava il mio Cuore. Immergili ora nell’oceano della mia Misericordia".
Preghiamo per i pagani e gli increduli
Misericordiosissimo Gesù, tu che sei la luce del mondo, accogli nella dimora del tuo Cuore pietoso le anime di coloro che non ti hanno ancora conosciuto; siano illuminati dai raggi della tua grazia, affinché glorifichino con noi i prodigi della tua Misericordia.
Pater... Ave... Gloria...
Eterno Padre, dà uno sguardo compassionevole alle anime dei pagani e degli increduli, perché Gesù tiene anch’essi nel suo Cuore. Portale alla luce del Vangelo: che capiscano quanto grande è la felicita di amarti; fa’ che tutte glorifichino eternamente la generosità della tua Misericordia. Amen
Segue coroncina alla Divina Misericordia


Quinto giorno (Martedì in Albis)
Meditare sulle parabole del buon Pastore e dei pastori infedeli (cfr. Gv. 10,11-16; Ez 34,4.16), mettendo in risalto la responsabilità che tutti abbiamo verso il prossimo vicino e lontano; in più soffermarsi a considerare attentamente gli episodi del rinnegamento e della conversione di S. Pietro (cfr. Mt 26,6975; Lc 22,31-32), dell’adultera (cfr. Gv 8,111) e della peccatrice (cfr. Lc 7,30-50).
Parole di nostro Signore: "Oggi portami le anime dei fratelli separati, immergile nell’oceano della mia Misericordia. Sono quelle che nella mia amara agonia laceravano il mio Corpo ed il mio Cuore, cioè la Chiesa. Quando si riconcilieranno con la mia Chiesa, si rimargineranno le mie ferite e avrò sollievo nella mia Passione".
Preghiamo per quelli che s’ingannano nella fede
Misericordiosissimo Gesù, che sei la Bontà stessa e non rifiuti mai la tua luce a chi la chiede, accogli nella dimora del tuo Cuore pietoso le anime dei nostri fratelli separati. Attirale con il tuo splendore all’unità della Chiesa e non permettere che ne escano mai più, ma adorino anch’esse la generosità della tua Misericordia.
Pater... Ave... Gloria...
Eterno Padre, dà uno sguardo compassionevole alle anime degli eretici e degli apostati che, perseverando ostinatamente nei loro errori, hanno sprecato i tuoi doni ed abusato della tua grazia. Non guardare la loro cattiveria, ma l’amore di tuo Figlio e i dolori della Passione che Egli accettò per loro. Fa’ si che ritrovino al più presto l’unità e che, insieme a noi, esaltino la tua Misericordia. Amen.
Segue coroncina alla Divina Misericordia


Sesto giorno (Mercoledì in Albis)
Meditare su Gesù bambino e sulle virtù della mitezza e dell’umiltà di cuore (cfr. Mt 11,29), sulla dolcezza di Gesù (cfr. Mt 12,1521) e sull’episodio dei figli di Zaccheo (cfr. Mt 20,20-28; 18,1-15; Lc 9,46-48).
Parole di nostro Signore: "Oggi portami le anime miti ed umili e quelle dei fanciulli: immergile nell’oceano della mia Misericordia. Somigliano di più al mio Cuore, e sono esse che mi davano forza nella mia dolorosa agonia. Le ho viste allora come degli angeli terrestri, vigilanti sui miei altari. Sopra di loro verso i fiumi delle mie grazie, poiché soltanto un’anima umile, in cui metto tutta la mia fiducia, è capace di accettare i miei doni".
Preghiamo per i fanciulli e le anime umili
Misericordiosissimo Gesù, che hai detto: "Imparate da me, che sono mite ed umile di Cuore" (Mt 11,29), ricevi nella dimora del tuo Cuore pietoso le anime miti ed umili e quelle dei fanciulli. Poiché danno gioia al Cielo, esse sono fatte segno dell’affetto speciale del Padre Celeste: sono un mazzo di fiori profumati davanti al trono divino, dove Dio si compiace del profumo delle loro virtù. Concedi loro la grazia di lodare perennemente l’Amore e la Misericordia di Dio
Pater... Ave... Gloria...
Eterno Padre, dà uno sguardo compassionevole alle anime miti ed umili e a quelle dei fanciulli che sono particolarmente care al Cuore del Figlio tuo. Nessuna anima assomiglia più di loro a Gesù; il loro profumo si alza dalla terra per giungere al tuo trono. Padre di Misericordia e di Bontà, per l’amore che porti a queste anime e per la gioia che provi nel guardarle, ti supplichiamo di benedire il mondo intero, affinché noi possiamo glorificare eternamente la tua Misericordia. Amen.
Segue coroncina alla Divina Misericordia


Settimo giorno (Giovedì in Albis)
Meditare sul S. Cuore di Gesù e sull’immagine di Gesù Misericordioso, sui due fasci di luce bianca e rossa, simbolo di purificazione, di perdono e di sollievo spirituale.
Inoltre riflettere attentamente sulla tipica caratteristica messianica di Cristo: la Divina Misericordia (cfr. Lc 4,16-21; 7,18-23; Is 42,1-7; 61,1-6.10), soffermandoci sulle opere di misericordia spirituale e corporale ed in particolare sullo spirito di disponibilità verso il prossimo comunque bisognoso.
Parole di nostro Signore: "Oggi portami le anime che onorano e glorificano particolarmente la mia Misericordia. Sono anime che più di ogni altra hanno partecipato alla mia Passione e penetrano più profondamente nel mio Spirito, trasformandosi in copie viventi del mio Cuore Misericordioso.
Esse splenderanno nella vita futura di un particolare fulgore, e nessuna di loro cadrà nel fuoco dell’inferno; ciascuna avrà la mia assistenza all’ora della morte".
Preghiamo per quelli che venerano la Divina Misericordia e diffondono la sua devozione.
Misericordiosissimo Gesù, il tuo Cuore è Amore; accogli in esso le anime che onorano e diffondono in modo speciale la grandezza della tua Misericordia. Dotate della potenza stessa di Dio, sempre fiduciose nella tua imperscrutabile Misericordia e abbandonate alla santa volontà di Dio, esse portano sulle loro spalle l’intera umanità, ottenendo continuamente per essa dal Padre Celeste perdono e grazie. Che esse perseverino fino alla fine nel loro zelo iniziale; nell’ora della morte non venire loro incontro da Giudice, ma da Redentore Misericordioso.
Pater... Ave... Gloria...
Eterno Padre, volgi uno sguardo di benevolenza sulle anime che adorano e glorificano specialmente il tuo principale attributo: l’infinita Misericordia. Rinchiuse nel Cuore Misericordioso di tuo Figlio, queste anime sono come un Vangelo vivo: le loro mani sono piene di atti di misericordia e la loro anima esultante canta l’inno della tua gloria. Noi ti preghiamo, Dio benigno, di manifestare loro la tua Misericordia secondo la speranza e la fiducia che hanno riposto in te, affinché così si adempia la promessa di Gesù, cioè che proteggerà durante la vita e nell’ora della morte chiunque adorerà e propagherà il mistero della tua Misericordia". Amen.
Segue coroncina alla Divina Misericordia


Ottavo giorno (Venerdì in Albis)
Meditare sulle parabole della Divina Misericordia (cfr. Lc 10,29-37;15,11-32;15,1-10) puntualizzando sia il sollievo della sofferenza verso i vivi e i defunti, come anche la promozione integrale dell’uomo e la necessità di avvicinare i lontani.
Parole di nostro Signore: "Oggi portami le anime che si trovano nel Purgatorio ed immergile nell’abisso della mia Misericordia, affinché gli zampilli del mio sangue ristorino la loro arsura. Tutte queste povere anime sono da me immensamente amate; esse soddisfano la Giustizia Divina. È in tuo potere portar loro sollievo offrendo tutte le indulgenze e le offerte espiatorie prese dal tesoro della mia Chiesa. Se tu conoscessi il loro tormento, non smetteresti di offrire l’elemosina delle tue preghiere e di pagare i debiti che esse hanno contratto con la mia Giustizia".
Preghiamo per le anime del Purgatorio.
Misericordiosissimo Gesù, che hai detto: "Misericordia io voglio" (Mt 9,13), accogli, ti preghiamo, nella dimora del tuo Cuore infinitamente pietoso le anime del Purgatorio, che ti sono molto care, ma che devono tuttavia soddisfare alla Giustizia Divina. I torrenti di sangue e di acqua, che sgorgano dal tuo Cuore, spengano le fiamme del fuoco del Purgatorio, affinché anche là si manifesti la potenza della tua Misericordia.
Pater... Ave... Gloria...
Eterno Padre, dà uno sguardo compassionevole alle anime che soffrono nel Purgatorio. Per i meriti della dolorosa Passione di tuo Figlio e per l’amarezza che riempì il suo Cuore sacratissimo abbi pietà di quanti si trovano sotto lo sguardo della tua Giustizia.
Ti chiediamo di guardare queste anime solo attraverso le Piaghe del tuo Figlio prediletto, perché siamo convinti che la tua Bontà e Misericordia non hanno limiti. Amen.
Segue coroncina alla Divina Misericordia


Nono giorno (Sabato in Albis)
Meditare sulla Madonna ed in particolare sull’Ecce, Fiat, Magnificat e Adveniat, caratteristiche indispensabili per vivere un’autentica vita sacerdotale, tutta amore verso Dio e prestazione misericordiosa verso il prossimo, comunque bisognoso.
Parole di nostro Signore: "Oggi portami le anime tiepide e immergile nell’oceano della mia Misericordia. Sono esse che feriscono il mio Cuore nella maniera più dolorosa. Nell’Orto degli ulivi la mia anima provo verso di loro una grande avversione. Fu per causa loro che pronunciai quelle parole: "Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà" (Lc 22,42). Il ricorso alla mia Misericordia resta per loro l’ultima ancora di salvezza".
Preghiamo per le anime tiepide
Misericordiosissimo Gesù, che sei la Bontà stessa, accogli nella dimora del tuo Cuore le anime tiepide. Fa’ che si riscaldino al fuoco del tuo puro Amore queste anime gelide, che sono simili a cadaveri e ti ispirano tanta avversione. Gesù pietosissimo usa l’onnipotenza della tua Misericordia e attirale nelle fiamme più ardenti del tuo Amore, affinché, accese di nuovo zelo, siano esse pure al tuo servizio.
Pater... Ave... Gloria...
Eterno Padre, guarda con occhio pietoso le anime tiepide che sono oggetto d’amore del Cuore di tuo Figlio. Padre di Misericordia, per i meriti della dolorosa Passione di tuo Figlio e delle tre ore di agonia sulla Croce, permetti che, accese d’amore, esse glorifichino di nuovo la grandezza della tua Misericordia. Amen.
Preghiamo: O Dio, infinitamente pietoso, moltiplica in noi l’azione della tua Misericordia, affinché nelle prove della vita non disperiamo, ma ci conformiamo con una fiducia sempre più grande alla tua santa Volontà e al tuo Amore. Per nostro Signore Gesù Cristo, Re di Misericordia nei secoli. Amen. 

Segue coroncina alla Divina Misericordia



PROMESSA GENERALE :
Per la recita di questa coroncina Mi piace concedere tutto cio' che Mi chiederanno.
PROMESSE PARTICOLARI :
1) Chiunque reciterà la Coroncina alla Divina Misericordia otterrà tanta misericordia nell'ora della morte - cioè la grazia della conversione e la morte in stato di grazia - anche se si trattasse del peccatore più incallito e la recita una volta sola....(Quaderni…, II, 122)
2)Quando verrà recitata vicino agli agonizzanti, mi metterò fra il Padre e l'anima agonizzante non come giusto Giudice, ma come Salvatore misericordioso.Gesù ha promesso la grazia della conversione e della remissione dei peccati agli agonizzanti in conseguenza della recita della Coroncina da parte degli stessi agonizzanti o degli altri (Quaderni…, II, 204 - 205)
3) Tutte le anime che adoreranno la Mia Misericordia e reciteranno la Coroncina nell'ora della morte non avranno paura. La Mia Misericordia li proteggerà in quell'ultima lotta (Quaderni…, V, 124).
Poiché queste tre promesse sono molto grandi e riguardano il momento decisivo del nostro destino, Gesù rivolge proprio ai sacerdoti un appello affinché consiglino ai peccatori la recita della Coroncina alla Divina Misericordia come ultima tavola di salvezza .
Con essa otterrai tutto, se quello che chiedi è conforme alla Mia volontà.

TRATTO DA

http://www.festadelladivinamisericordia.com/page/coroncina-della-divina-misericordia.asp

TI ADORO O CROCE SANTA - VENERDI SANTO

 
 
 
 
 

 
 
VENERDI SI PUO' USARE 10 MINUTI DEL PROPRIO TEMPO
PER QUESTA PREGHIERA
...SE UNO POI FOSSE TANTO EROICO DA FARLA 2 VOLTE
...CHI SA COSA POTREBBE ACCADERE...
 
 
Ti adoro, o Croce Santa, che fosti ornata
del Cor­po Sacratissimo del mio Signore,
coperta e tinta del suo Preziosissimo Sangue.
Ti adoro, mio Dio, posto in croce per me.
Ti adoro, o Croce Santa,
per amore di Colui che è il mio Signore.
Amen.
 
(Recitata 33 volte il Venerdì Santo, libera 33 Anime del Purgatorio.
Recitata 50 volte ogni venerdì, ne libera 5.
Venne confermata dai Papi Adriano VI, Gregorio XIII e Paolo VI).

venerdì 11 aprile 2014

SIA SEMPRE FATTA LA TUA VOLONTA'

 
 
Da un’omelia di don Vittorione (Grotte di Castro - 1986)
... Ringrazio il Signore per le mie sofferenze inevitabili; la sofferenza,
lo dico a tutte le persone che soffrono, è purificazione.
 
Attraverso la sofferenza ci purifichiamo
e ci rendiamo degni di essere Suoi testimoni nel mondo.
 
credo nella Provvidenza,
sono interiormente libero,
 non vivo con l’affanno, sono un pover’uomo sì,
miserabile finché volete voi, peccatore, però interiormente libero,
e mi affido ogni giorno, mi tuffo ogni giorno nel Signore dicendo,
fai Tu quello che vuoi, sia sempre fatta la Tua volontà,
come quando sulla strada di Moroto sono rimasto più ore
con la gamba spezzata e nessuno passava... Signore,
come allora ancora oggi dico:
in Te credo, in Te ho sperato, in Te confido....”

giovedì 10 aprile 2014

...istruzioni per l'uso......e' il momento bellissimo della confessione pasquale

 
 
 
 

 

Newsletter 10 Aprile 2014

Cari amici,
con grande fiducia nella Divina Misericordia, prepariamoci alla Confessione Pasquale, nella quale Gesù ci dà l’inestimabile grazia del perdono dei peccati e la pace del cuore.
Il Rito della Penitenza è molto semplice:
1. Dopo esserti preparato con la preghiera e aver fatto l’esame di coscienza, ti presenti per fare la tua confessione. Il sacerdote ti accoglie invitandoti a fare il Segno della Croce:
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
Rispondi: Amen.
2. Il sacerdote ti esorta ad esporre con retta coscienza i tuoi peccati confidando nell’ infinita misericordia di Dio:
Il Signore che illumina con la fede i nostri cuori, ti dia una vera conoscenza dei tuoi peccati e della sua misericordia.
Rispondi: Amen.
3. Incominci la tua confessione dicendo da quanto tempo non ti confessi e esponendo con semplicità, chiarezza, umiltà e brevità tutti i peccati mortali dall’ ultima confessione e almeno alcuni peccati veniali.
4. Il sacerdote ti può rivolgere alcune domande e darti dei consigli adatti. Anche tu puoi chiedere dei suggerimenti per il tuo cammino spirituale o spiegazioni su alcune problematiche che non ti sono chiare.
5. Il Sacerdote ti esorta a recitare una preghiera che esprima il tuo pentimento. Potrai recitare una di queste preghiere:    
Mio Dio, mi pento e mi dolgocon tutto il cuore dei miei peccati,perché peccando ho meritato i tuoi castighi,e molto più perché ho offeso te,infinitamente buonoe degno di essere amato sopra ogni cosa.Propongo col tuo santo aiutodi non offenderti mai piùe di fuggire le occasioni prossime di peccato.Signore, misericordia, perdonami.

O Gesù di amore acceso
non ti avessi mai offeso,o mio caro e buon Gesùcon la tua santa grazianon ti voglio offendere piùné mai più disgustarti,perché ti ama sopra ogni cosa.Gesù mio, misericordia.
6. Il Sacerdote, dopo averti proposto la penitenza, ti dà l’assoluzione con queste parole:
Dio, Padre di misericordia,che ha riconciliato a sé il mondonella morte e risurrezione del suo Figlio,e ha effuso lo Spirito Santoper la remissione dei peccati,ti conceda, mediante il ministero della Chiesa,il perdono e la pace.
E io ti assolvo dai tuoi peccatiNel nome del Padre e del FiglioE dello Spirito Santo.
Rispondi: Amen.

Vostro Padre Livio

mercoledì 9 aprile 2014

LA GRAZIA DELLA ...CROCE

 
VICKA DI MEDJUGORJE: LA CROCE E' GRAZIA

" La Madonna ha spiegato molte volte che quando Dio ci dà una croce
- la malattia, la sofferenza, ecc. - deve essere accolta come un grande dono.
Egli sa perché ce la affida e quando se la riprenderà:
il Signore cerca solo la nostra pazienza.
A questo proposito però la Gospa dice:
“Quando il dono della croce arriva, voi non siete pronti ad accoglierlo,
 dite sempre: ma perché a me e non a qualcun altro?
Se invece voi cominciate a ringraziare e a pregare dicendo:
Signore, grazie per questo dono. Se hai ancora qualcosa da darmi,
sono pronto ad accettarlo; ma ti prego, donami la forza di portare
 la mia croce con pazienza ed amore
… in voi entrerà la pace.
Non potete neanche immaginare quanto valore abbia la vostra
sofferenza agli occhi di Dio!”.
È molto importante pregare per tutte le persone che fanno fatica
ad accettare la croce: hanno bisogno delle nostre preghiere,
e con la nostra vita e l’esempio noi possiamo fare molto."

PADRE LIVIO COMMENTO MESSAGGIO 18 MARZO



 
 

Newsletter 20 Marzo 2014

Cari amici,
la Regina della Pace, nell’apparizione annuale a Mirjana il 18 Marzo, ha dato un lungo messaggio, basato su un’affermazione di fondo: Noi, figli dell’uomo, siamo Figli di Dio e siamo Suoi figli. Perciò dobbiamo camminare sulle vie che la Madre ci indica.

 Al riguardo esprime questi desideri:- Come Madre desidero esservi d’aiuto.
- Con il mio amore materno desidero aiutarvi ad aprire il vostro cuore perché in esso mettiate il mio Figlio al primo posto.
- Desidero che, attraverso il vostro amore per mio Figlio ed attraverso la vostra preghiera, vi illumini la luce di Dio e vi riempia la misericordia di Dio.
- Desidero che in questo modo si allontani la tenebra e l’ombra di morte che vuole circondarvi e sedurvi.
- Desidero che sentiate la gioia della benedizione della promessa di Dio.

La Madonna poi ci rivolge queste esortazioni:- Figli miei, camminate per le vie sulle quali vi guida il mio amore, vi insegna l’umiltà, la sapienza e trova la via verso il Padre Celeste.
- Pregate con me per coloro che non mi accettano e non mi seguono, per coloro che, a causa della durezza del loro cuore, non possono sentire la gioia dell’umiltà, della devozione, della pace e dell’amore – la gioia del mio Figlio.
- Pregate perché i vostri pastori con le loro mani benedette vi diano sempre la gioia della benedizione di Dio.

Vostro Padre Livio

sabato 5 aprile 2014

PERCHE' MI STAI FERENDO JOHN?

DAL FILM TERRA DI MARIA

John Bruchalski (Washington DC)

“Parli con uno che ha ucciso molti esseri umani.”
Il dottor Bruchalski iniziò a praticare aborti dopo aver concluso gli studi in medicina. Era convinto che questo avrebbe aiutato la gente. Ma constatò che non era vero.
“Aumentavano le infezioni, le depressioni, le famiglie distrutte… mi chiedevo cosa ci fosse di sbagliato, perché i farmaci più prescritti al mondo sono gli antidepressivi.”
Due esperienze mistiche ripetute, di sorpresa, l’hanno messo di fronte a una donna che si presentò come la Madre di tutti gli uomini: “Perché mi stai ferendo, John?”
“Smisi immediatamente di praticare aborti e iniziai a lavorare per le persone bisognose. Cerco di aiutarli a essere più sani, più felici e più santi, rispettando la dignità umana.”

http://www.terradimaria.it/project/john-bruchalski-washington-dc/ 

La preghiera, lotta con Dio che ci cambia il cuore




Messa Santa Marta 03-04-2014

venerdì 4 aprile 2014

Quando preghiamo, parliamo con Dio stesso;






La preghiera ci purifica, la lettura ci istruisce.
Usiamo dell'una e dell'altra, se è possibile,
perché tutte e due sono cose buone.
Se ciò tuttavia non fosse possibile, è meglio pregare che leggere.
Chi vuol stare sempre con Dio, deve pregare e leggere continuamente.
Quando preghiamo, parliamo con Dio stesso;
quando invece leggiamo è Dio che parla a noi.

 ai «Libri delle sentenze» di sant'Isidoro, vescovo