2015-08-22 Radio Vaticana
Grande sorpresa ieri mattina nella Basilica di San Pietro. In occasione della memoria di San Pio X, tra i fedeli che hanno partecipato alla Messa delle 7.00 nella Cappella dedicata a Papa Sarto, c’era anche Papa Francesco. A presiedere la celebrazione, mons. Lucio Bonora, trevigiano, officiale della Segreteria di Stato. Sergio Centofanti lo ha intervistato:
R. – Appena hanno aperto la Basilica, lui si è infilato dalla Porta della Preghiera che guarda appunto Santa Marta, ed è sceso in Basilica all’altare di San Pio X. Quando io sono uscito con altri due sacerdoti per andare all’altare a celebrare la Messa delle 7, la Gendarmeria e i Sampietrini mi sono venuti incontro dicendomi: “C’è il Santo Padre all’altare di San Pio X che sta pregando”. Dico: “Che faccio io, torno indietro?”. E mi dicono: “No, monsignore, vada”, e io sono andato. E là lui mi ha visto e mi ha detto che era venuto per una preghiera perché aveva celebrato già la Messa presto, quando si era alzato a Santa Marta, e che però voleva fare questo omaggio a San Pio X. Quando ha visto che io entravo per celebrare la Messa ha voluto restare, fermarsi là con i fedeli e partecipare alla Messa e pregare.
D. – Poi alla fine ha salutato anche i fedeli…
R. - Certamente, ha dato l’abbraccio di pace, lo scambio di pace alle persone che stavano dietro al banco suo. E quando io sono sceso per dare l’abbraccio di pace al Papa e lui è uscito dal banco per venirmi incontro, aveva finito i 3, 4, 5 fedeli che stavano dietro a lui, aveva scambiato la mano… E’ stata una cosa molto commovente, intanto per me, ma anche per tutti i fedeli che hanno visto il Papa come un umile fedele che va a pregare alla tomba di San Pio X. Quindi a me dice molto questo: dice proprio della cura personale nei confronti dei santi di cui siamo devoti e questa sintonia nel giorno della loro festa, nel giorno del dies natalis di questi santi. Siamo in buona compagnia e quindi anche il Papa ha cercato la compagnia di San Pio X nel giorno della festa di San Pio X proprio per il suo ministero e per le responsabilità che ha nei confronti della Chiesa e del mondo. Quindi è bello vedere che non è andato come Papa - tanto è vero che è entrato da solo senza tanti apparati! - ma dice proprio la sua devozione e il suo attaccamento alla persona di San Pio X. Poi mi ha detto che lui ha pregato particolarmente per i catechisti perché quando era arcivescovo di Buenos Aires, il giorno di San Pio X era la giornata dei catechisti poiché Pio X è considerato il Papa del catechismo e quindi lui faceva l’incontro con i catechisti della sua diocesi proprio in nome di San Pio X. Credo che questo sia molto bello perché lo riportano anche le sue biografie…
D. – Che lui è devoto di San Pio X…
R. – Sì, me lo aveva già detto due anni fa quando gli ho detto che ero di Treviso e mi ha detto che era molto devoto di San Pio X. Questa è una sua devozione personale che coltivava da tanto, da tempo, proprio per la figura di questo Papa. E naturalmente in Argentina, nella festa di San Pio X, i catechisti si ritrovavano con lui ma ci sono anche dei suoi discorsi fatti ai catechisti a Buenos Aires, come arcivescovo della città.
(Da Radio Vaticana)
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