mercoledì 5 agosto 2015

Progetti applicati nelle scuole italiane ispirati alla teoria gender e/o all’omosessualismo




Progetti applicati nelle scuole italiane ispirati alla teoria gender e/o all’omosessualismo

Roma – gennaio 2014 
Liceo Classico Giulio Cesare – quinta ginnasio
Iniziativa delle insegnanti, in applicazione della 
“Strategia nazionale” dell’UNAR
 http://www.notizieprovita.it/e conomia-e-vita/notizieprovita-e-giuristi-per-la-vitadenuncia-presso-la-procura/ 

A minori di 16 anni alcuni insegnanti hanno chiesto di leggere e poi di svolgere un tema sul romanzo “Sei come sei” di Melania Mazzucco. Il romanzo parla di una bambina “figlia” di due omosessuali tramite utero in affitto, e contiene descrizioni dettagliate di masturbazione e di rapporti orali tra ragazzi: “Si inginocchiò … e poi, con un guizzo fulmineo … ficcò la testa fra le gambe di Mariani e si infilò l’uccello in bocca. Aveva un odore penetrante di urina, e un sapore dolce. … Mariani lasciò fare. Giose lo inghiottì fino all’ultima goccia e sentì il suo sapore in gola per giorni. Il fatto si ripeté altre due volte, innalzandolo a livelli di beatitudine inaudita”

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Roma – gennaio 2014
200 insegnanti di scuole dell’infanzia e asili nido Cfr. Gender 
(d)Istruzione, G. Amato, Ed. Fede& Cultura - Verona, p.86
Assessorato alla Scuola, Infanzia, Giovani e Pari Opportunità 
di Roma Capitale; Associazione “Scosse” - 36.312 euro   

Progetto “La scuola fa la differenza”: otto corsi formativi “dedicati anche a chi lavora con la delicata fascia di età 0-3 anni”. Obiettivi del progetto sono “supplire a carenza formative … in merito alla costruzione delle identità di genere … in particolare per nidi e scuole dell’infanzia”, promuovere “la pluralità dei modelli familiari e dei ruoli sessuali”, “decodificare comportamenti … che possono veicolare modelli identitari e di relazione stereotipati e stereotipanti, al fine di decostruirli e fornire a bambine e bambini un orizzonte più libero …”. 


http://www.notizieprovita.it/economia-e-vita/gender-a-scuola-ecco-il-dossier-dei-progetti-e-delle-iniziative-curato-da-provita/

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gennaio 2014 
Istituto Comprensivo n.5
Coletti – terza media Treviso – 

Nell’ambito del progetto “Educazione all’affettività” viene proiettato ai ragazzi (minori di 14 anni) il film “Le migliori cose del mondo” di Laìs Bodanzky. Il film racconta il dramma di un  ragazzino, il padre del quale, scopertosi gay, abbandona moglie e figli per vivere con il suo compagno; il tutto accompagnato da scene esplicite di masturbazione da parti di giovanissimi attori. 

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10 asili nido e 36 scuole materne 
Venezia - febbraio 2014 
http://www.lavocedivenezia.i t/fiabe-gay-negli-asili-divenezia-attreverso-i-ibridistribuiti-dal-comune-divenezia/ 

Distribuzione della favola gay “E con Tango siamo in tre” (Ed. Junior): storia di due pinguini, entrambi maschi, che si incontrano nello zoo di New York e si innamorano. Il custode del parco affida loro un uovo di un’altra coppia perché lo covino: 

nasce così Tango. Camilla Seibezzi, 
delegata del sindaco Giorgio Orsoni 
per le politiche contro le discriminazioni - € 10.000,00 

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Per gli insegnanti delle scuole elementari, 
medie e superiori
Febbraio 2014 


Diffusione, all’insaputa del MIUR, della trilogia di manuali dal titolo “Educare alla diversità a scuola”. I libretti chiedono agli insegnanti di “non usare analogie che facciano riferimento a una prospettiva eteronormativa (…) Nell’elaborazione di compiti, inventare situazioni che facciano riferimento a una varietà di strutture familiari ed espressioni di genere. Per esempio: “Rosa e i suoi papà hanno comprato tre lattine di tè freddo al bar. Se ogni lattina costa 2 euro, quanto hanno speso?”. Quanto alla definizione di “omofobia”: “I tratti caratteriali, sociali e culturali, come il grado di religiosità, costituiscono fattori importanti da tenere in considerazione nel delineare il ritratto di un individuo omofobo” (…) “vi è un modello omofobo di tipo religioso, che considera l’omosessualità un peccato”. Gli insegnanti dovranno tentare di fare immedesimare gli alunni “eterosessuali” con gli “omosessuali” e mettere gli alunni “in contatto con sentimenti e emozioni che possono provare persone gay o lesbiche”. E’ proposto un elenco di documentari come “Kràmpack”, in cui la masturbazione fra due ragazzi è presentata come esplorazione e “gioco”

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Scuola primaria Villaggio Giardino, quinta elementare
Arzignano (VI) – aprile 2014
Comune di Arzignano  

Quattro lezioni tenute dalla psicologa e sessuologa Federica Bastianello che ai bambini ha spiegato “come si può cambiare sesso; da maschio a femmina e da femmina a maschio” e cosa sono i “transgender”. 

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Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia) 
– aprile 2014
Istituto scolastico I.T.C.G. Cattaneo-Dall’Aglio 
– secondo anno 
 

Alcuni rappresentanti dell’Arcigay, dopo aver tenuto in classe una lezione contro l’omofobia, hanno distribuito a studenti minorenni un opuscolo illustrativo intitolato “SAFER SEX HIV e Infezioni Sessualmente Trasmissibili” contenenti descrizioni dettagliate su come avere rapporti omosessuali: “… nel caso di rimming (pratica sessuale che comporta il contatto della bocca con l’ano o con le regioni perianali, ndr), se la tua bocca entra in contatto con le feci…. Per proteggerti dall’epatite A durante i rapporti oro-anali puoi utilizzare … un preservativo tagliato a metà e appoggiato all’ano del partner”; “Se fai il pompino senza preservativo, non farti venire in bocca e non ingoiare … Se però capita che l’altro ti venga in bocca, sputa lo sperma immediatamente …”.  

Comitato Provinciale Arcigay “Gioconda” di Reggio Emilia 


http://www.notizieprovita.it/wp-content/uploads/2015/06/Speciale_Dossier_Progetti_Gender_Scuola_ProVita.pdf

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