Commento al Messaggio a Mirjana del 2 febbraio 2015

1° decina: il messaggio a Mirjana

"Cari figli, eccomi sono qui in mezzo a voi. Vi guardo, vi sorrido e vi amo come solo una madre può fare. Attraverso lo Spirito Santo che viene per mezzo della mia purezza, vedo i vostri cuori e li offro a mio Figlio. Già da tanto tempo vi chiedo di essere miei apostoli, di pregare per coloro che non hanno conosciuto l’amore di Dio. Chiedo la preghiera fatta con l’amore, la preghiera che fa opere e sacrifici. Non perdete tempo a capire se siete degni di essere miei apostoli, il Padre Celeste giudicherà tutti, ma voi amatelo ed ascoltatelo. So che tutte queste cose vi confondono, anche la mia venuta in mezzo a voi, ma accettatela con gioia e pregate per comprendere che siete degni di operare per il cielo. Il mio amore è su di voi. Pregate affinché il mio amore vinca in ogni cuore, perché questo amore che perdona si dona e non cessa mai. Vi ringrazio. "

2° decina: 

Già da tanto tempo vi chiedo di essere miei apostoli, di pregare per coloro che non hanno conosciuto l’amore di Dio
Oggi la Madonna parla ai suoi apostoli, è un messaggio che ci riguarda in modo particolare. Infatti Maria, in questo messaggio, non si rivolge a coloro che non conoscono l’amore di Dio, che pure sono la missione che Maria ha affidato a Mirjana, li cita, si, ma in maniera indiretta. Nel messaggio di oggi non c’è neppure l’invito che ha concluso tutti i messaggi di Mirjana, ogni mese da anni, e cioè di pregare per i pastori.  Oggi parla solo ai suoi apostoli, a coloro che da tanto tempo chiama a collaborare con lei più da vicino. Maria si rivolge ai suoi amati apostoli, per incoraggiarli, per farli sentire degni della missione che stanno compiendo, per far sentire loro il suo amore e l’importanza delle loro preghiere per coloro che ancora non si sono aperti all’amore di Dio. Maria, ancora una volta ci dice che ha bisogno della nostra preghiera.

3° decina: 

Chiedo la preghiera fatta con l’amore, preghiera che fa le opere e i sacrifici,
Pregare per altri che hanno la tua stessa necessità è un preghiera dove c’è amore per i fratelli, pregare perché tanti cuori si aprano ai progetti di Maria è una preghiera piena di amore per Dio. Nei resoconti che mi avete inviato nel 2014 sono segnalati circa 940 germogli di grazia, molti riguardano disoccupati che hanno trovato lavoro, ammalati che hanno migliorato la salute, famiglie dove sono caduti dei muri e sono avvenute riconciliazioni, soprattutto avete segnalato tante aperture del cuore, oltre 500 germogli di grazia per raccontare di persone che sono tornate alla preghiera, che hanno scoperto la fede, persone che si sono accorti della presenza di Maria e hanno trovato pace per il loro cuore, persone che si sono confessate dopo 40 anni… Senza contare le tante opere di carità che tanti cenacoli hanno intrapreso, e qualcuno offre a Maria anche i digiuni.


4° decina: 

Non perdete tempo a capire se siete degni di essere miei apostoli… pregate per comprendere che siete degni di operare per il cielo.
Vorrei fare un ringraziamento a tutti coloro che hanno fondato un cenacolo, grazie perché non vi siete persi in inutili domande, non avete perso tempo a chiedervi se eravate degni e, come l’uomo della parabola evangelica che ha ricevuto e trafficato i cinque talenti e ne ha guadagnato altri cinque, così anche voi avete creduto nel dono che Maria vi ha messo tra le mani e avete collaborato con lei, avete trafficato con generosità il dono ricevuto, avete coinvolto altri, avete pregato per l’apertura del cuore di tanti e in un anno vi siete moltiplicati: Ecco Maria al Convegno del 2014 eravamo 270 cenacoli di preghiera, dopo un anno te ne riportiamo 464. Grazie a tutti i fondatori di cenacoli per aver creduto nel dono che Maria ha fatto loro.

 
5° decina: 

"Cari figli, eccomi sono qui in mezzo a voi. Vi guardo, vi sorrido e vi amo come solo una madre può fare… Il mio amore è su di voi”
Provo a ridirvi il messaggio di Maria con parole mie, provo a tradurlo per gli Apostoli della Pace: “Carissimi figli, vi amo per questo sono qui con voi, nei vostri cenacoli, vorrei chiamarvi per nome, questo semplice messaggio non consente un elenco tanto lungo e allora il mio amore personale, per ciascuno di voi ve lo dico così: “Vi guardo, vi sorrido e vi amo come solo una madre può fare” per una madre ogni figlio è unico e prezioso. Voi mi avete accolto e posso offrire i vostri cuori a Gesù, Vi ringrazio. Vorrei tanto illuminare e riscaldare anche il cuore di tanti figli che vivono nel buio, grazie perché con le vostre preghiere molti cuori si sono aperti e il mio amore li ha colmati. Che mondo sarebbe se tutti i cuori si aprissero al perdono, alla grazia che mio figlio offre loro? Questo lo vedrete in Paradiso, per ora continuiamo insieme a offrire preghiere perché tantissimi cuori si aprano a Dio e arrivino alla salvezza.

Il Signore vi benedica
fr Silvano