domenica 29 gennaio 2017

solitudine

La solitudine erode la capacità affettiva che è la radice dell’intelligenza. Se non si vive di amicizia, è difficile diventare amici degli altri, di se stessi e delle cose. E la conoscenza impazzisce. I genitori, soprattutto quelli alle prime armi, non debbono stupirsi di essere fragili, ma debbono farsene una ragione, cioè avere il coraggio di domandare e farsi aiutare, innanzitutto dagli amici e da chi ha più esperienza».
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