mercoledì 14 gennaio 2015

Medjugorje:il trionfo del cuore", di suor Emmanuel.



VINCERE SATANA CON MARIA
 
(Tratto dal libro:"
Medjugorje:il trionfo del cuore", di suor Emmanuel. Edizioni Shalom)

Quando Marija abitava ancora a casa dei suoi genitori, molti pellegrini venivano a trovarla per parlare un po' con lei, soprattutto gli italiani, perché Marija conosce bene questa lingua (aveva ricevuto questo dono dalla Gospa per il suo compleanno nell'Aprile 1983: dopo l'apparizione, parlava correntemente l'italiano senza averlo mai imparato).

Una giovane italiana, tormentata dal demonio, era a Medjugorje da qualche giorno e tutti la rifiutavano perché il suo comportamento disturbava moltissimo; aveva fatto un patto con Satana, partecipato in prima persona a messe nere e ad altre attività sacrileghe: per questo era realmente posseduta dal demonio. Marija che vedeva ogni giorno la Madre di tutte le Misericordie, ha accettato di ospitarla, perché si rendeva ben conto che questa ragazza cercava la pace e la guarigione a Medjugorje. Per un mese la vita della famiglia Pavlovic era cambiata... I fenomeni causati dal demonio che teneva legata questa ragazza e la torturava, erano spettacolari. Marija reagiva senza scoraggiarsi, stupita certamente, ma irremovibile nella sua pace e nella sua bontà. Un prete di passaggio abitava anche lui da Marija in quei giorni, ed evidentemente fra Satana e il "Ministero Sacerdotale" scoccavano scintille. Per esempio un giorno il prete ha voluto pregare in segreto per la ragazza (impossibile pregare davanti a lei senza trasformarla in furia!) Mentre si trovava nella sua stanza, ne ha approfittato per benedirla silenziosamente dall'altra parte della porta, tracciando nell'aria con la mano un segno di croce. Lei ha aperto violentemente la porta e ha urlato: - Smettila di torturarmi! - (e lascio perdere le parolacce...)-

Un'altra volta quando stava per terra e soffriva un vero e proprio inferno interiore, un'amica di Marija le stava vicino per confortarla. Poi nel suo cuore ha pregato la Gospa di venire lei stessa a consolarla e a benedirla. Nello stesso istante la ragazza ha sobbalzato come se fosse stata bruciata con un ferro rovente e ha gridato: - Smettila con le tue sporche preghiere! - Ma Marija aveva visto giusto, la perseveranza della sua accoglienza così semplice, la sua pazienza e la preghiera di tutti hanno avuto la meglio sull'abominevole. Ha finito per lasciare la presa e in un mese la ragazza era liberata. E' ripartita in pace per il suo paese. L'odio secolare che oppone satana alla Madonna è una realtà molto tangibile a Medjugorje.

Ho raccontato nel libro "Medjugorje, la guerra giorno per giorno" quello che è successo a Jelena la vigilia del 5 Agosto 1984 (anniversario dei 2000 anni della Madonna). Ma grande è stata la mia sorpresa quando Jelena stessa mi ha parlato di alcuni messaggi su satana, dati dalla Gospa agli animatori del suo gruppo di preghiera. Jelena era a quell'epoca una giovanissima adolescente e Maria le ha detto: 'Un giorno satana è andato a trovare Dio. Gli ha chiesto di consegnargli Medjugorje, e che in cambio avrebbe rinunciato al resto del mondo". Jelena ha aggiunto: "Naturalmente Dio ha rifiutato! La Gospa ha voluto così mostrarci l'importanza capitale di Medjugorje nei piani di Dio, oggi, per la salvezza del mondo. Bisogna mettere questo messaggio nel suo contesto". Tuttavia ero perplessa, anche se convinta dell'onestà di Jelena: infatti aveva sempre dato prova di sobrietà e di un notevole equilibrio, nei messaggi che riferiva. Sono andata a trovare Padre Tomislav Vlasic che era stato il direttore spirituale di questo gruppo di preghiera. La Gospa aveva detto di lui ai veggenti: "Vi guida bene." Mi ha confermato in pieno questo messaggio e ha aggiunto perfino: "Non c'è niente di strano! Siamo ben lontani dall'aver capito i piani di Dio attraverso Medjugorje. La Gospa stessa ha detto spesso: "Voi non capite i miei progetti!". Un altro scottante messaggio avrebbe trovato la sua conferma da lui. La Gospa aveva detto a Jelena: "satana e i suoi angeli hanno lasciato molti luoghi della terra per venire a stabilirsi a Medjugorje a disfare i miei piani." In ogni momento la Gospa ci informa che Satana è operante, che ci vuole distruggere, che è forte come mai prima d'ora. Come una provvida madre, ci ricorda instancabilmente le armi che Gesù ci ha dato per vincere satana: il digiuno e la preghiera. Per la nostra protezione Lei ci raccomanda l'acqua benedetta.

In Canada un prete mi ha detto che ha creduto a Medjugorje quando i suoi parrocchiani si sono messi a digiunare dopo il pellegrinaggio. - Le parlo da parroco: il digiuno? Si può sempre cercare di dorare la pillola! Ma nessuno di noi preti, sarebbe riuscito a convincere qualcuno della sua parrocchia a digiunare! Oggi rientrano da Medjugorje e senza che si dica niente si mettono a digiunare due giorni alla settimana.... Questo fatto ha trasformato tutta la parrocchia. Per me non c'è dubbio, non può essere che la Madre di Dio in persona che appare laggiù!

Un esorcista di Roma è venuto in pellegrinaggio a Medjugorje. Gli ho chiesto quale fosse secondo lui, dopo 23 anni di ministero, il più grande impegno di Satana oggi: -É la distruzione della famiglia, - ha detto. - Ho visto in Australia persone organizzate come "Adoratori del Demonio", gli rendevano culto allo scopo di distruggere le famiglie. L'ho visto con i miei occhi! Ed è ancora peggio in Europa dove ci sono ancora più organizzazioni che vogliono distruggere i matrimoni. Vada nei Parlamenti: chi rispetta il matrimonio? Le leggi vanno contro il matrimonio. - Lui definisce la Madonna: "Il più potente esorcista del mondo", designata da Dio stesso. Secondo lui, ci sono molti modi di alleviare e liberare le persone tormentate dai demoni. Per i laici raccomanda di andare con la persona in una chiesa, davanti a una statua della Madonna (benedetta secondo il rito della Chiesa) e pregare il rosario con lei. Ha visto spesso fino a che punto la Madre di Dio sia potente nel vincere Satana nei cuori. Questo esorcista ha anche sperimentato i benefici delle preghiere davanti al Santissimo Sacramento esposto. Si accompagna la persona tormentata e le si chiede di guardare Gesù Eucaristia. All'inizio la persona non vuole, non sta tranquilla e chiude gli occhi, ma se guarda Gesù sarà salva. l'importante è continuare a seguire questa persona, permetterle di riempirsi della conoscenza e dell'amore di Dio. Le formule di esorcismo sono riservate ai preti. Sarebbe pericoloso per i laici non preparati rivolgersi direttamente al demonio.

Un altro testimone di Medjugorje mi ha detto: - Medjugorje? E' il tallone di Maria! E' lì che essa schiaccia maggiormente la testa al serpente. - Dei sei veggenti solo Mirjana ha visto Satana faccia a faccia, prima di un'apparizione della Gospa. Ne è stata spaventata. Sembrava bello e seducente, ma i suoi occhi erano rossi e pieni di odio. Mirjana dice che non vuole dire niente adesso, ma che ne parlerà più tardi. - Aspettiamo tutti la vittoria del Cuore di Maria - mi ha detto. Non posso tacere queste parole di Marta Robin al filosofo Jean Guittòn:

"Lucifero è sempre furioso, ma quando la Madonna appare non può niente contro di Lei. La Madonna è così bella, non solo nel viso ma anche nel corpo. Quanto a lui, è capace di imitare tutto, imita perfino la Passione, ma non può imitare la Beata Vergine, non ha poteri su di Lei. Quando la Madonna appare... se vedesse che ruzzolone!... Si metterebbe a ridere!" .
Perché satana è così furioso con Medjugorje? Non dimentichiamo che ad ogni apparizione, ad ogni venuta della Madonna, satana perde un po' del suo potere. "Per questo è diventato così aggressivo" ha spiegato la Gospa a Mirjana. I fedeli possono recitare la preghiera a San Michele Arcangelo che il Papa Leone XIII ha raccomandato di dire dopo la Messa. "O San Michele Arcangelo, difendici nella lotta, vieni in nostro soccorso contro la malizia e le insidie del diavolo; fa', te ne preghiamo, che Iddio eserciti su di lui il suo impero; e tu o Principe della milizia celeste, col divino potere incatena nell'inferno Satana e gli altri spiriti maligni che, a perdizione delle anime, si aggirano per il mondo. Amen". Nel 1995 anche il Papa Giovanni Paolo II ha raccomandato che si reciti questa preghiera dopo la Messa. Esiste anche una preghiera molto potente in cui si invoca Maria come Regina degli Angeli. Papa Pio X ha dato l'imprimatur il 18 giugno 1908: "Augusta Regina dei Cieli e Signora degli Angeli. Tu hai ricevuto da Dio il potere e la missione di schiacciare la testa di Satana. Noi umilmente ti chiediamo di inviare le legioni celesti affinché ai tuoi ordini, perseguitino i demoni, li com­battano dappertutto, reprimano la loro audacia e li respingano nell'Abisso. "Chi è come Dio!" O buona e tenera Madre, Tu sarai sempre il nostro amore e la nostra speranza, O divina Madre, invia i santi Angeli per difendermi e respingere lontano da me il crudele nemico. Santi Angeli e Arcangeli, difendeteci e custoditeci.'

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