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NEWSLETTER 7 MARZO RADIO MARIA
chi prega non ha paura del futuro,
chi digiuna non ha paura del male (25-01-2001)
Cari
amici,
La Regina della Pace ha chiesto il
digiuno fin dalle prime settimane delle apparizioni e non ha mai cessato di
richiamarlo, in particolare nei momenti di crisi internazionale, quando la pace
era in pericolo.
“Cari figli, vi invito a pregare e a digiunare per la pace nel
mondo. Voi avete dimenticato che con la preghiera e il digiuno si
possono allontanare anche le guerre e persino sospendere le leggi
naturali. Il digiuno migliore è quello a pane e acqua. Tutti, eccetto
gli ammalati, devono digiunare. L’elemosina e le opere di carità non possono
sostituire il digiuno” (21-07-1982).
“Se siete in difficoltà o nel bisogno, venite a me. Se non avete la forza di
digiunare a pane e acqua, potete rinunciare ad altre cose. Oltre che al cibo,
sarebbe bene rinunciare alla televisione, perché dopo aver guardato i programmi
televisivi siete distratti e non riuscite a pregare. Potreste rinunciare anche
all’alcool, alle sigarette e ad altri piaceri. Sapete da voi stessi ciò che
dovreste fare” (08-12-1981).
La Madonna dà una grande
importanza al digiuno, sia per la vita spirituale come per la pace nel mondo. Lo
ritiene uno strumento fondamentale nella lotta contro Satana.
Maternamente fa notare che la pratica del digiuno è caduta in disuso nella
Chiesa: “Digiunate. Il digiuno è di grande importanza nella vita spirituale.
Durante quest’ultimo quarto di secolo il digiuno è stato dimenticato in seno
alla Chiesa cattolica” (31-05–1984).
Proprio perché “Satana è sciolto dalle
catene” (cfr. 01-01-2001) la Madonna chiama tutti a impugnare le armi
della battaglia, la preghiera e il digiuno, per condurre l’umanità a un
nuovo tempo, un tempo di primavera (cfr. 25-01-2001).
Il digiuno non riguarda solo la gola, ma
tutti i sensi: “Cari figli, vi invito a rinnovare il vostro digiuno in
tutti i vostri sensi: digiuno della gola e degli occhi, delle orecchie e della
lingua. Fate mortificazioni. In questo modo rinnoverete la preghiera del vostro
corpo” (14-01-1989).
L’obiettivo del digiuno, della
rinuncia e della mortificazione è quello di rinunciare al peccato e di
conseguire la libertà dei figli di Dio:“Coraggio figlioli! Ho deciso di
guidarvi sulla via della santità. Rinunciate al peccato e incamminatevi sulla
via della salvezza, la via che ha scelto mio Figlio” (25-05-2006).
Il digiuno è un’arma necessaria per superare vittoriosamente il tempo di
prova che la Chiesa sta affrontando: “Chi prega non ha paura del futuro, chi
digiuna non ha paura del male” (25-01-2001).
Vostro Padre Livio
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“Davvero tutto è buono e splendido perché tutto è verità”. I fratelli Karamazov Fedor Dostoevskij
venerdì 7 marzo 2014
chi prega non ha paura del futuro, chi digiuna non ha paura del male (25-01-2001)
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