...CONFUSIONE E ISTINTO. Dove sta il
Diavolo?
Nella confusione, spiega l’esorcista.
«È tipico del diavolo tenerci lontani dalla pienezza
della nostra identità di esseri umani.
La sua arma più sottile è la confusione,
per cui non si sa più dove sia la destra e dove sia la
sinistra,
come la gente di Ninive alla quale viene inviato Giona.
Ho imparato che, quando c’è confusione, c’è sempre il
Maligno che opera».
Che armi usa? La seduzione.
Che armi usa? La seduzione.
«L’attrazione per l’immediato, per il facile che si
incontra,
per il tutto subito e senza fatica», sono le false
promesse del Maligno.
«Ma non possiamo essere liberi se siamo dominati dai sensi
e dall’istinto»,
dice Babolin. In altre parole, il Diavolo approfitta del
nostro agire senza pensarci,
senza mettere in campo la nostra ragione.
«L’istinto è ciò che abbiamo in comune con gli animali.
Ma l’essere umano è chiamato a gestire le cose secondo la
ragione.
Non è schiavo dell’istinto.
È libero di dare ogni giorno una risposta all’amore di Dio
che si riversa su di lui
… Anzi, la vera libertà si attua amando.
Si è liberi per amare, non si è liberi per essere
liberi».
da tracce on line
da tracce on line
1 maggio 2014
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