mercoledì 11 marzo 2015

LA PAURA NON CI FA CRISTIANI




La paura non ci fa cristiani
di Suor Emmanuel
Alla fine di Settembre, prima di lasciare
Medjugorje per una missione, sono andata da
MIRJANA per chiederle qual era la cosa più
importante da trasmettere agli Americani
nelle mie conferenze. Senza neppure starci a
pensare, questa è la risposta che mi ha dato:
“Dai loro la speranza! Mostra loro l’amore!”.
Ricordando alcuni dei pesi e dei problemi
della gente in Occidente, ha attirato la
mia attenzione sull’epidemia di paura che
infetta tanti cuori oggi. Sappiamo bene che
Mirjana, come gli altri cinque veggenti, non
edulcora le parole esigenti della Madonna.
Tuttavia, quella mattina, Mirjana mi sorprese
quando disse: “Coloro che hanno paura
non sono credenti”. A prima vista queste
parole possono sembrare dure, ma riflettendoci,
ci offrono delle buone ragioni per rallegrarci
e per sperare. È semplice: più ci
attacchiamo a Gesù, meno dobbiamo avere
paura. Più ci avviciniamo a Dio, più la
paura si allontana. Dovremmo veramente
metterci in testa che la paura e l’amore sono
incompatibili. Là dove c’è l’amore, la paura
è assente, e poiché Dio è puro amore, l’amore
scaccia la paura.
Mirjana mi ha ricordato quel bellissimo
messaggio ricevuto negli anni ‘80: “Coloro
che prendono Dio Padre come padre nelle
loro famiglie, che prendono me (Maria)
come madre e la Chiesa come loro casa, non
hanno da temere il futuro e neppure i segreti”.
Possano queste parole essere scolpite in
ogni famiglia! Mi piace molto come s. Paolo
riassume questo: “Se Dio è con noi, chi sarà
contro di noi?” (Rom 8,31).
In effetti, la sola paura che dovremmo
lasciare entrare in noi è la paura di essere
separati da Dio (per il peccato grave e il
rifiuto della misericordia). Essere separati da
Dio è il vero disastro. La Vergine lo sottolinea
così: “Vi prego, non permettete che io
versi lacrime di sangue a causa delle anime
che si perdono per il peccato.” (22 Marzo
1984)
Dopo aver parlato della paura, Mirjana
ha continuato dicendo con convinzione:
“Sai, non c’è nulla che non possiamo ottenere
con la preghiera ed il digiuno. Qualche
volta la gente mi chiede: Mirjana, che cosa
debbo fare in questa situazione oltre che pregare?
Chiedono questo, perché non hanno
ancora capito la grande potenza della preghiera!
Perché dovremmo cercare un altro
mezzo, quando abbiamo già il migliore e più
potente? Il nostro sforzo dovrebbe consistere
nel pregare meglio, pregare di più, avendo
una maggior fiducia in Dio che ci guida
come un padre guida i suoi figli! Questa
fiducia non lascia spazio alla paura. È la
fiducia che rende la nostra preghiera tanto
potente.”
suor Emmanuel

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