domenica 17 luglio 2016

CONFESSIONE

Mille preoccupazioni mi frullavano per la testa fin quando i miei pensieri si sono fusi in una decisione improvvisa di balzare in piedi e andare a riempire quella sedia vuota. I peccati mi sono usciti dalla bocca, e l’anziano sacerdote ha cercato con impegno di comprendere il mio spagnolo rudimentale. Poi mi ha dato l’assoluzione. Sono stata invasa dal sollievo. Ne avevo bisogno, e non lo sapevo nemmeno




Nessun commento:

Posta un commento