domenica 16 febbraio 2014

I passi del silenzio - Torino



TORINO
Piccola Casa della Divina Provvidenza

...ecco qui sotto alcune testimonianze
i ritmi scanditi dal piccolo film 
...hanno senso
...è così il paradiso?
mah...
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chi siamo

14° minuto

siamo 2 rami
sorelle di vita apostolica
e sorelle di vita contemplativa
il nostro santo ci ha voluti così
...assieme a chi serviva i poveri dal punto di vista così ...concreto
ci fosse anche chi serviva i poveri in ginocchio
mediante la preghiera

Ogni vita di Cristiano deve racchiudere in se
vita contemplativa e vita apostolica
non possiamo dedicarci agli altri se non abbiamo 
questo atteggiamento contemplativo
se non abbiamo la vita di Dio in noi che ci spinge

le suore di vita contemplativa
son 5 monasteri in Italia ed 1 in missione in Kenia
le suore di vita apostolica sono operanti in 9 stati

le sorelle di San Giuseppe Cottolengo
in tutto il mondo sono circa 1750
...quelle di vita contemplativa invece sono 135 circa


Madre Giovanna Massè

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19° minuto

L'amore dà le ali alla vita
...chi è nell'amore 
...vola

se impari ad amare
sentirai i passi di Dio in ogni cuore

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ero molto arrabbiata
ero molto insoddisfatta

23° minuto

io all'inizio pensavo che la vita consistesse nel successo
... non tanto nella ricchezza
...ma nel successo
...poi un giorno per caso...dico per caso, 
perché allora non ci credevo alla provvidenza
sono arrivata qui, alla piccola casa
e ho visto questo ambiente per la prima volta
sono entrata con una realtà che non conoscevo affatto
e che credevo non avesse ragione di essere

...ho visto che la gente malata che era qui, 
mi dava delle risposte importanti per la mia vita
...cioè mi faceva capire che si poteva essere sereni
...anzi di più...felici, pur in una condizione di un grande disagio
...cosa che io non riuscivo ad esserlo
...ero molto insoddisfatta, molto arrabbiata
...e questo pian piano, 
mi ha fatto capire che forse il signore
mi chiedeva qualcosa di più
...qualcosa di diverso dai miei progetti

ho scelto la vita vita contemplativa 
invece di quella di vita attiva
convinta che il dono di sé, in questo modo
...per me  
è il modo migliore per servire il signore

...perchè per me!
...non è detto che questo sia per tutti

Suor Lara

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...non ci si può sostituire agli altri
...perché ognuno ha la sua croce da portare


Suor Lara

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la provvidenza

30° minuto

io ho 75 anni
...sono 55 anni che sono entrata alla piccola casa

...la provvidenza è stata un'esperienza stupenda 
che nella mia vita non avevo fatto prima del 2002
...perché qui si tocca con mano che Dio provvede

...la provvidenza arriva alcune volte prima del bisogno

...era arrivato un paio di scarpe ...grandissime
come due barche...mah
...cosa ne faremo di queste scarpe...così grandi?
...teniamole!
Il giorno dopo è arrivato un ragazzo dell'Est europeo
che aveva 48 1/2 , e che aveva le scarpe tagliate
che non ci stavano nei piedi dentro 
...ed era d'inverno
...la provvidenza è arrivata prima

un'altra volta c'era una famiglia di Rumeni
che aveva finalmente trovato casa
...e allora chiedeva se avevamo dei materassi
...guardi andiamo a vedere se li ha Frate Stefano
e sono andata da Frate Stefano
"Fratello , c'è qualche materasso?"
"No, non ci sono"
...eravamo spiacenti di dire che non avevamo 
questi materassa 
...nello stesso momento, arriva il volontario
con 4 materassi sopra il carrello.
...4...non 3 e non 5
...quelli che ci servivano.

i poveri che vengono alla mensa 
giornalmente sono 400 
sono extracomunitari, 
ma anche molti italiani adesso
...perché la crisi si fa sentire

Suor Celestina

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abbiamo deciso di essere povere

33° minuto

fedeli allo spirito del nostro santo
i nostri 3 istituti non possiedono
un patrimonio proprio
...abbiamo fatto una scelta di povertà radicale
e tutto condividiamo con i poveri della piccola casa

certamente nel mondo di oggi
parlare di divina provvidenza 
è un po anacronistico, non è tanto normale
...occorre un minimo di fede ...chiaramente
...per noi...noi viviamo, siamo immerse 
in questa divina provvidenza
e ogni giorno, ogni momento ne constatiamo
la presenza

Madre Giovanna Massè

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però ...mi mancava qualcosa

35° minuto

sono arrivata al cottolengo nel 54 
ho studiato da infermiera...caposala
sono stata in provincia diversi posti
...Pisa, Bollate, come caposala
e poi sono arrivata qui
...l'esperienza bella che ho fatto
è stata questa:
...che quando ero "al di là"
 ...avevo il mio reparto 
...avevo i malati
e lo facevo molto volentieri
ero molto contenta
...però mi mancava qualche cosa
entrando in clausura, anziché 
si fosse chiusa la porta d'entrata
...anziché sentirmi chiusa, 
mi sono sentita aperta, 
spalancata a tutto il mondo, 
proprio, ho provato una sensazione
straordinaria, che ho detto adesso
ogni fratello , è mio fratello
e mi son sentita proprio ...dilatata
verso tutti gli uomini, 
adesso tutti li devo portare nella preghiera
...questa è stata un'esperienza grandissima
che mi da ancora adesso slancio
per vivere questa vita di contemplazione.

Mentre prima servivo il povero direttamente
facendo dei servizi
...adesso lo servo in ginocchio
...mentre prego, 
sento che sto facendo un lavoro, direi un lavoro
principale, ancora come diceva il nostro santo:
il lavoro principale  nella piccola casa
...è proprio la preghiera
...è proprio la preghiera
...poi viene tutto il resto
...perché tutto ci viene da Dio
se non è lui che ci aiuta, 
noi possiamo fare tante cose ma...

Suor Natalina

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noi siamo come questo albero

1:03:00 minuto


lo vedete questo albero

le suore di vita attiva sono i rami
quelle contemplative 
...sono le radici
...non potremmo esistere le une senza le altre

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...una suora di S. Giuseppe Cottolengo

1:05:00 minuti

San Giuseppe Cottolengo ci ha lasciato come motto
Caritas Christi urget nos

...per essere una suora del cottolengo è necessario
sicuramente avere una grande fede
e una grande fiducia nella provvidenza
...ma altrettanta carità
...altrettanto amore di Dio nel cuore
...perché se non abbiamo questo amore di Dio
possiamo servire i poveri per un po di tempo
...ma poi...è un qualcosa che non può durare
...è un qualcosa di molto limitato
...se invece abbiamo questa carità di Dio
dentro di noi, è un fuoco 
...che ci brucia
...che ci scalda
...che ci spinge a donarci agli altri

Madre Giovanna Massè

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...perché il dolore?

1:07:00 minuti

....tante volte Dio fa silenzio
...perché Dio non parla con le nostre categorie
...questo silenzio di Dio
...a volte sconcerta un pochino
...ma anche quì ...provoca la nostra fede
...provoca la nostra fede
...più lui stà in silenzio
...più noi dobbiamo credere

...e alla fine questo silenzio
...si illumina
...e se non si illumina
...noi dobbiamo crederlo ugualmente!

Madre Giovanna Massè

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