venerdì 7 febbraio 2014

MONS. BENEDETTI DIOCESI DI LODI 1954






GIOVANNI XXIII° 8 DICEMBRE 1962
segue i lavori del concilio attraverso la radio.
Mentre ascolta un intervento particolarmente tuonante, 
commenta:

"Questa voce è bergamasca...e mi pare di riconoscerla!"


Chiede che il nome di S. Giuseppe sia inserito nel canone

della Messa.

"Oh sì, sì, S. Giuseppe, lo merita!"


è Mons. Benedetti


...lo conosco bene, se non l'accontentiamo, 

quello è capace di far scendere il fuoco di Elia su di noi"

...Due mesi prima della mia elezione,

sono stato nella sua diocesi
e lì mi hanno raccontato che,
lamentandosi un parroco con lui perché
non poteva fare la processione del Santo patrono,
a causa di un divieto vescovile,
che la proibiva qualora vi fosse in piazza
una pista da ballo, 
risolse la questione
andando alla finestra dell'episcopio.
L'aprì, con un segno di croce
pronunciò una benedizione e
congedò il parroco dicendogli:

"Va pure a casa e fai la tua processione."


Quel parroco, rientrando in parrocchia,

trovò la gente e i pompieri in piazza.
La pista aveva preso fuoco.
Non vorrei, succedesse in S. Pietro!

pag. 7

il sorriso di padre benigno 
n.1 gennaio febbraio 2014

la foto di mons. benedetti non la trovo

 ...ho messo il carro di fuoco di elia

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