mercoledì 4 giugno 2014

messaggio del 2 e commento di padre silvano





COMMENTO AL MESSAGGIO A MIRJANA 2 GIUGNO 2014

1° decina: il messaggio a Mirjana
CARI FIGLI, INVITO ED ACCOLGO VOI TUTTI COME MIEI FIGLI. PREGO CHE VOI MI ACCOGLIATE ED AMIATE COME MADRE. HO UNITO TUTTI VOI NEL MIO CUORE, SONO SCESA IN MEZZO A VOI E VI BENEDICO. SO CHE VOI VOLETE DA ME CONSOLAZIONE E SPERANZA, PERCHÉ VI AMO E INTERCEDO PER VOI. IO VI CHIEDO DI UNIRVI CON ME IN MIO FIGLIO E DI ESSERE MIEI APOSTOLI. PERCHÉ POSSIATE FARLO, VI INVITO DI NUOVO AD AMARE. NON C’È AMORE SENZA PREGHIERA, NON C’È PREGHIERA SENZA PERDONO, PERCHÉ L’AMORE È PREGHIERA, IL PERDONO È AMORE. FIGLI MIEI, DIO VI HA CREATI PER AMARE, AMATE PER POTER PERDONARE! OGNI PREGHIERA CHE PROVIENE DALL’AMORE VI UNISCE A MIO FIGLIO ED ALLO SPIRITO SANTO. LO SPIRITO SANTO VI ILLUMINA E VI RENDE MIEI APOSTOLI: APOSTOLI CHE, TUTTO CIÒ CHE FARANNO, LO FARANNO NEL NOME DEL SIGNORE. ESSI PREGHERANNO CON LE OPERE E NON SOLTANTO CON LE PAROLE, POICHÉ AMANO MIO FIGLIO E COMPRENDONO LA VIA DELLA VERITÀ CHE CONDUCE ALLA VITA ETERNA. PREGATE PER I VOSTRI PASTORI, PERCHÉ POSSANO SEMPRE GUIDARVI CON CUORE PURO SULLA VIA DELLA VERITÀ E DELL’AMORE, LA VIA DI MIO FIGLIO. VI RINGRAZIO.

2° decina:
IO VI CHIEDO DI UNIRVI CON ME IN MIO FIGLIO E DI ESSERE MIEI APOSTOLI
Il 18 maggio, a Sassari, abbiamo fatto il Convegno delle 1000 Ave Maria, mi accolgono all'aeroporto di Alghero Paola e Guido due giovani sposi, di un cenacolo di Sassari. Lungo il viaggio la moglie mi racconta come va il cenacolo: "il nostro è uno dei Cenacoli che sono nati per primi, esiste dal dicembre 2011, siamo tutte famiglie, circa 15-16 persone, che pregano con i figli, i più piccoli si muovono e giocano. In media preghiamo 10-12mila Ave Maria al mese. Le abbiamo offerte per l'apertura del cuore dei giovani di Sassari, degli ammalati di Sassari.... per tanti mesi non ci siamo accorti di nulla. Mi son sempre chiesta che valore avevano le nostre Ave Maria fatte in macchina, mentre camminiamo, siamo tutte mamme immerse nel lavoro e nei problemi della famiglia.

3° decina:
NON C’È AMORE SENZA PREGHIERA, NON C’È PREGHIERA SENZA PERDONO, PERCHÉ L’AMORE È PREGHIERA, IL PERDONO È AMORE.
Dopo circa un anno ci siamo detti: "siamo tutte famiglie, preghiamo per le famiglie di Sassari". Per due o tre mesi, ancora non ci siamo accorti di nulla, nell'ultimo mese improvvisamente sono germogliate tante grazie nelle famiglie a noi vicine che non potevamo non vedere. Piena di stupore, Paola mi ha raccontato 8 germogli di grazia commoventi: "una mamma e una figlia che da tanto tempo non si parlavano hanno cominciato a riavvicinarsi; un cognato che quando entrava in casa la cognata, lui usciva: era più forte di lui, e questo provocava grande sofferenza nella moglie e nei figli che adoravano la zia. La situazione durava da anni e tutti ne eravamo a conoscenza. Un giorno la moglie e la sorella fanno un viaggio, il marito rimasto a casa solo, di notte fa un sogno che gli ricorda una situazione analoga: un parente, che, anche lui non andava d'accordo con la cognata, e questo aveva fatto soffrire tutti i parenti. Al mattino quando si è alzato ed è andato all'aeroporto a prendere moglie e figli, si è accorto che qualcosa in lui era cambiato, non aveva più nulla nei confronti della cognata, anzi, prima di abbracciare la moglie è andato incontro alla cognata, l'ha accolta e le ha detto "sono felice che sei qui!" Tutto questo sotto lo sguardo incredulo dei figli e della moglie. Anche la cognata lo ha accolto senza nessuna difficoltà. Tutti gli appartenenti del cenacolo che conoscevano benissimo questa situazione, non riuscivano a credere a quello che era avvenuto. E così lungo il viaggio, tra lo stupore e la commozione che ci ha preso tutti, Paola mi ha raccontato altri episodi di riconciliazioni familiari, di risanamento di affetti e di emozioni: quel che nessun psicologo o nessuna medicina riuscirebbe a guarire era stato risanato grazie a delle semplici Ave Maria. Adesso capivano che nessuna delle Ave Maria che avevano detto "per strada", immerse nei loro impegni, era andata persa, Maria le aveva valorizzate.

4° decina:
ESSI PREGHERANNO CON LE OPERE E NON SOLTANTO CON LE PAROLE
Il racconto di Paola prosegue e mi dice che nel suo studio di avvocati i colleghi sono tutti lontani dalla Chiesa, ma uno le ha detto: "dobbiamo fare qualche cosa per le famiglie di Sassari, in troppi hanno perso il lavoro, troppe famiglie sono nella necessità, andiamo dalla suora e ci facciamo fare una lista di 15 famiglie da aiutare." E' da Natale che questo studio legale e altri amici, stanno facendo la spesa tutte le settimane per 15 famiglie di Sassari. Non è finita: Daniela, una giovane sposa del Cenacolo ha donato il suo abito da sposa ad una comunità in Angola che li raccoglie per le spose povere. Quando è arrivato il ringraziamento e una fotografia della neosposa, Daniela si è accorta che nella foto, dietro la sposa, su di un letto a castello, spuntava una lunga serie di piedi di bambini, allora incuriosita ha chiesto dove è stata fatta questa fotografia, le è stato risposto che è stata fatta in una comunità che accoglie bambini feticeros, bimbi che purtroppo in Angola vengono considerati maledetti e vengono abbandonati dalle famiglie e dalla comunità e vivono nella foresta. I frati cappuccini che ne hanno scoperti alcuni hanno aperto questa comunità che li accoglie e la giovane sposa africana è un'operatrice all'interno di quella comunità. Daniela che ha donato l'abito, ha fatto sapere ai Cappuccini che lei è una psicoterapeuta infantile e ha chiesto se c'era bisogno di lei. Così il prossimo mese tre componenti del cenacolo e 2 loro amici partiranno per 15 giorni per compiere una missione in questa comunità in Angola.

5° decina:
LO SPIRITO SANTO VI ILLUMINA E VI RENDE MIEI APOSTOLI: APOSTOLI CHE, TUTTO CIÒ CHE FARANNO, LO FARANNO NEL NOME DEL SIGNORE.
Quello che è successo a questo Cenacolo ci aiuta a comprendere quello che Maria sta facendo con ogni Cenacolo. All'inizio non si sono accorti di nulla: giustamente quando il seme sta lavorando sotto terra non si vede niente, però sono stati perseveranti e hanno continuato a pregare. Più avanti hanno avuto questa bella intuizione "siamo tutte famiglie, preghiamo per l'apertura dei cuori delle famiglie di Sassari" per qualche mese ancora non si sono accorti di nulla, poi quando sono arrivati i primi germogli di grazia non potevano non vederli, per loro che conoscevano quelle situazioni famigliari era evidente il cambiamento che era avvenuto, in quel momento hanno compreso cosa Maria aveva fatto con le preghiere che loro le hanno donato. Una preghiera autentica porta alla carità, all'azione, ecco l'impegno concreto a favore di 15 famiglie bisognose di Sassari. Non è finita, adesso dal Cenacolo partono tre componenti per una missione. Questo percorso: dalla preghiera al perdono, alla carità, alla missione ci aiuta a comprendere quello che Maria desidera fare con ciascuno dei nostri Cenacoli.
Pochi giorni fa mi telefona di nuovo Paola per dirmi, con grande stupore, che il Parlamento dell'Angola si è riunito per deliberare sull'adozione di una bimba di questa comunità, (questi bimbi sono tutti senza documenti e non sono adottabili), all'unanimità il Parlamento ha deliberato che questa bimba potesse essere adottata, questo però non era sufficiente, era necessario cercare la famiglia di questa bambina e ottenere il suo permesso. Alla fine questa bimba sarà adottata da un'altra famiglia di Sassari che neppure conosce il cenacolo.
Con ogni cenacolo Maria ha un disegno molto chiaro da realizzare, se perseveriamo nella preghiera ognuno lo scoprirà.

Il Signore Gesù vi benedica
fr Silvano

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