Il filosofo e credente Pascal era convinto che
buona parte delle nostre sventure e
della nostra miseria nascesse dall'incapacità di
rimanere da soli
nella nostra stanza almeno un'ora al giorno.
«Spiegami, Amore, quello che io non so spiegarmi»
pregava la
scrittrice Ingeborg Bachmann, quand'era
«sola, senza avere né donare nessun affetto».
Ieri scrivevamo che la solitudine è il campo da
gioco di Satana,
ma è anche uno dei crocevia principali per
incontrare Dio
e il proprio io intimo e profondo.
Mons. Ravasi
la parola.it
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