“Davvero tutto è buono e splendido perché tutto è verità”. I fratelli Karamazov Fedor Dostoevskij
sabato 7 dicembre 2013
VITA DI DON GIUSSANI 2 - la legge della vita è amare, non essere ricompensati
Quando ero stato ordinato da poco,
veniva a confessarsi una signora che viveva
una situazione familiare terribile,
il marito la trattava molto male,
andava a casa quando voleva e lei riversava tutto il
suo affetto sui tre figli.
Ma quando i figli crebbero, diventarono uguali al padre.
La maltrattavano, stavano a casa quando volevano,
pretendevano tutto e lei viveva sola e disperata
tra quattro estranei.
Allora, durante la confessione, io le dissi:
"Signora , perchè non li accetta?
Perchè non accetta i suoi figli come sono adesso?
Non smettono di essere suo marito e i suoi figli.
Ma sono anche dei poveracci.
Deve abbracciarli, anche se sono come estranei.
Li serva, senza nessuna pretesa, così come sono, li ami".
Mi ricordo che venne dopo un mese a confessarsi.
La prima cosa che disse fu: "Padre , sa che non sono più sola?".
La legge della vita è amare, non essere ricompensati.
E' un dolore non ricevere ricompensa ma questo non distrugge
né la compagnia né l'unità.
Tutto nasce dentro di noi. Tutto!".
pag 106 vita di don giussani
Alberto Savorana
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