giovedì 10 luglio 2014

la crescita

LA CRESCITA

Coi suoi diagrammi
l'economista mostrava e dimostrava
che la categoria «crescita»
è capitale per lo sviluppo.
«Questa è la legge sia dell'economia
sia della natura:
ogni crescita è buona in se stessa».
 
Tra gli uditori della conferenza
si levò una mano
e una voce esitante dichiarò:
«Purtroppo, però, la pensa così anche la cellula cancerosa...».

Apologo inglese
 
 

La crescita, quando riguarda la società, non è così meccanica come in un esperimento di laboratorio. C'è il fattore umano che non può essere ignorato e si chiama «etica». Perciò, diamo certamente «a Cesare ciò che è di Cesare», riconoscendo l'autonomia di certe leggi socio-economiche, ma siamo sempre pronti a ricordare a quegli operatori che bisogna anche «rendere a Dio ciò che è di Dio». Se non sono credenti, basterà ribadire loro che la dignità dell'uomo, la sua libertà, la sua vita non sono negoziabili secondo i parametri della pura «crescita» materiale. Bisogna, però, riconoscere che non pochi economisti oggi sono molti più cauti. «Anche il progresso» scriveva Ennio Flaiano «diventato vecchio e saggio, votò contro».

(Testo tratto da: G. Ravasi, Le parole del mattino, Mondadori)
la parola.it

Nessun commento:

Posta un commento