venerdì 4 luglio 2014

Don Oreste - si è addormentato mentre parlava


 
 
SI E' ADDORMENTATO MENTRE PARLAVA
 
Nel suo mai interrotto "giro pastorale"
nei luoghi dove la comunità è presente,
si è trovato una sera a Selargius, in Sardegna,
 ...stanco come chi non ne ha più da spendere,
 ...continuava a sferzare "fratello asino",
come S. Francesco chiamava il corpo.
 
Durante la testimonianza di come la
condivisione con gli ultimi cambia la vita 
di chi è accolto..con esempi che non ricordo,
ad un certo punto la voce si faceva più roca ,
il volume si abbassava e anche la testa,
fino a che si è addormentato, con respiro profondo e sonoro.
Io, che ero al suo fianco, di fronte all'assemblea,
ero in imbarazzo come pochi perchè se gli avessi sgomitato
nelle costole gli avrei fatto fare una figura barbina,
ma se non lo avessi fatto presto il silenzio
si sarebbe trasformato in un vivace brusio
e così passai all'azione ai fianchi.
Al risveglio Don oreste sfoderò un sorriso disarmante
e continuò speronando "fratello corpo" fino alla fine dell'incontro.
 
Li ho capito come la gente sa rispettare chi parla
con autorevolezza perchè ci mette la vita e rischia la faccia.
Alla fine si è avvicinata una mamma a chiedere aiuto
per il figlio tossico che poi è stato inserito in una delle nostre comunità
...in quella mamma il fatto che Don Oreste
si sia addormentato mentre parlava in pubblico
non ha incrinato la fiducia in quell'uomo stanco,
ma non ridicolo, nonostante la scena potesse
suscitare risate o compassione.
Il buon senso imponeva di richiamare Don Oreste
ad avere più rispetto per i suoi limiti fisici
...ma lui aveva un modo di pensare molto lineare e radicale:
 
tu dai tutto quello che hai,
se è un progetto di Dio,
poi Dio realizza le sue opere anche con i somari;
questo non dipende da quanto sei in forma,
ma da quanto sei disponibile.
 
 
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Un matto, un bambino, un mistico...un santo?
Pino Pasolini
Sempre comunicazioni

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